ROMA – Pubblicato da Anpal il terzo rapporto sugli interventi finanziati dal programma Garanzia Giovani, con i dati aggiornati al 30 settembre 2017.

Fino all’ultima verifica sono state 1.239.833 le registrazioni al programma Garanzia Giovani da parte dei ragazzi di 15-29 anni in cerca di occupazione, che non studiano e fuori dai cicli di istruzione e formazione. I cosiddetti Neet (Not in Education Emplyment or Training).

Qui di seguito alcuni dei dati che emergono dal rapporto trimestrale Anpal:

  • Più della metà dei giovani presi in carico dai servizi della Garanzia Giovani (52,4%) è stato avviato ad una misura di politica attiva. Tirocinio extra-curriculare, incentivi occupazionali e formazione sono stati i tre percorsi più diffusi all’interno dei 573.076 interventi erogati dal programma.
  • Il 48,6% di giovani che ha concluso un intervento ha trovato occupazione, mentre il il 68,3% è riuscito a ottenere almeno un’esperienza di lavoro.
  • Riscontrata l’incidenza positiva del titolo di studio sul tasso d’inserimento occupazionale: il 52,8% dei giovani che ha trovato occupazione è in possesso di una laurea, mentre il 40,3% possiede la sola licenza media.
  • Il 29,2% dei ragazzi riesce a trovare occupazione entro un mese dalla conclusione dell’intervento; a sei mesi dalla conclusione la percentuale sale al 48,2%.

Info: Rapporto trimestrale Garanzia Giovani in Italia

FONTE: QUOTIDIANO SICUREZZA